Una piccola funivia per un grande paesaggio


Data 28-01-2019
Categoria Ambiente
Fonte Redazione Territorio

Quando si arriva ad Argegno dalla strada Regina, confuso con l'ambiente circostante, si intravede in un angolo l'ingresso della funivia di Pigra, quasi si nascondesse alla vista per le sue modeste dimensioni, indicato solo da una piccola insegna.
Dopo essere saliti su una rampa di scale che immette in una saletta d'attesa, una cabina di color arancio è lì che ti aspetta per portare i visitatori al piccolo paesino di Pigra.
Si alternano tra salita e discesa, due cabine da 12 posti ciascuna, lungo un percorso che permette ai viaggiatori di godere di un'incomparabile vista sul lago di Como e sui monti circostanti.
Mentre si sale, non può fare a meno di ammirare il più bel terrazzo sulle prealpi comasche.
Il piccolo borgo di montagna si trova adagiato su un verde pianoro posto a 870 metri di quota sul Lario, esso ha mantenuto intatte nel tempo le sue caratteristiche architettoniche. Stradine di ciottoli e antichi cortili e dimore rendono questo piccolo paese un gioiello paesaggistico.
Pigra è una meta ideale per raggiungere la partenza di itinerari di trekking dei sentieri come il Boffalora, il monte Galbiga e l’Alpe Sala, Colonno e Tremezzo. Sicuramente l’attivazione della funivia ha giovato anche ai tanti appassionati di bici che la prendono per percorrere poi la lunga discesa verso la Valle d’Intelvi o raggiungere la strada cantonale che porta a Lugano, Ponte Chiasso o per le sponde del Ceresio, a Porlezza.
La funivia fu inaugurata nel 1971. Il suo percorso è molto suggestivo, in quattro minuti copre un dislivello di 653 metri, alla velocità di 5 metri al secondo, con una pendenza media del 71% che la rende quindi la più ripida d'Italia.
Dopo la revisione strutturale durata oltre un anno, ha ripreso le corse nel Giugno 2011. La funivia è una risorsa indispensabile per gli abitanti della zona in quanto permette di raggiungere rapidamente Argegno e i paesi del lago di Como. Nei mesi estivi la funivia è utilizzata da molti turisti per raggiungere vari itinerari.

Violetta Pia






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